300,00€
Chaterine Paquay, Decomposizione di un panorama (1998)
cm 70×50
Grafica su carta numerata in 100 esemplari
Chaterine Paquay. Nata nel 1963 a Agde, una città nel sud della Francia, l’artista vive e lavora a Torino. La sua formazione è iniziata nel 1984 a Riccione, dove collabora con la Galleria d’Arte Contemporanea “Rosini” fino al 1996. Durante questo periodo incontra artisti come Schifano, Rotella, Cassinari, Guttuso, Alinari e questo la aiuta a sviluppare una tecnica espressiva d’avanguardia in continua evoluzione. Importante, l’amicizia e l’incontro artistico con il fotografo Bubi Durini nel 1990 che la porta ad approfondire la sua arte anche nel campo fotografico. Successivamente la sua produzione si concentra sullo studio del collage, che cerca di indagare in quelle che sono le problematiche nel rapporto: uomo e natura. La sua prima “personale” verrà esposta nel 1996 a Riccione, subito seguita da una seconda mostra a Bologna. Le opere successive, esposte nel 1997 nella provincia di Varese, tendono ad uscire da uno schema di immagine conformista e piatto, usando forme tridimensionali come supporto. La sua passione per le tecniche innovative, come la computer grafica segna un nuovo periodo creativo, durante il quale l’artista coniuga l’arte con la fotografia digitale utilizzando la tecnica a mosaico. Nel 1999, la combinazione di stili di artisti contemporanei come Marra e Musella, con il quale la Paquay stabilisce una comunicazione sulle nuove forme di espressione, porta all’astrazione il suo lavoro. In quest’ultimo periodo, l’artista sperimenta, utilizzando acrilico combinato con plotter nelle opere esposte a Busto Arsizio e Milano. Attualmente, utilizza la tecnica a tele emulsionate, prendendo come riferimento le opere di Schifano anni ’70 , senza però abbandonare mai la propria formazione.